Terza serata di “Pane, amore e …Terra mia”: festa tricolore “VIVA L’ITALIA”
(articolo del 16/07/2011 tratto da “La Voce di Massafra”)
La Pro Loco di Massafra, nell’ambito della terza serata della manifestazione enogastronomica e culturale “PANE, AMORE, E…TERRA MIA”, fissata per martedì 19 luglio alle ore 21, presenterà lo spettacolo “Viva l’Italia”, un’immensa festa tricolore per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale “Il Ventaglio” e la Scuola di Danza “Russian Ballet” di Milena di Nardo, rappresenta un tributo per ricordare quegli italiani che, grazie all’abilità, alla tenacia, alla passione e all’amore per la patria, hanno fatto e continuano a rendere grande l’Italia nel mondo. L’ immensa festa tricolore, caratterizzata da spettacoli di danza e recitazione sotto le stelle, sarà l’occasione utile per ripercorrere la storia, quella fatta dai nostri bisnonni, nonni, padri e da noi stessi, per aiutarci a meglio comprendere la nostra condizione attuale e indirizzarci ad affrontare, nel migliore dei modi, il futuro. Gli attori dell’Ass.ne Culturale “Il Ventaglio” reciteranno brani tratti da opere di Giuseppe Mazzini – Giacomo Leopardi – Edmondo De Amicis, mentre i ballerini della Scuola di Danza “Russian Ballet”, danzeranno sulle note di brani di autori classici italiani (G. Verdi-Bellini-Puccini) e anche di autori moderni e contemporanei (Dalla-Pavarotti e Zucchero Ligabue). Uno spettacolo emozionante per rivivere, attraverso la cultura e la musica, un periodo lungo e intenso, devastante quanto produttivo; dal Risorgimento ad oggi, tra rivolte e rivoluzioni, vinti e vincitori, sangue e sofferenza, vittorie e sconfitte…un lunghissimo e travagliato iter ha segnato la storia, le vite di uomini disposti a tutto per i loro ideali e il destino dei posteri. Come afferma il filosofo M. Cacciari: “Eredità non significa “caricarsi” di contenuti dati, presupposti, ma ricercare il proprio stesso nome nell’ interrogazione del passato. Eredità non significa assumere dei “beni” da ciò che è morto, ma entrare in una relazione essenziale, non occasionale, non contingente, con chi ci appare portante passato.” Prima che <<eredi>>, dobbiamo essere degni destinatari di questo passato; non è sufficiente esserne beneficiari inerti, ma con consapevolezza lucida e matura dobbiamo custodirlo con attenzione e rievocarlo; come eco, deve restare vivo nella memoria degli animi, per non dimenticare che non siamo proprietari egoisti del mondo e della storia, ma li abbiamo avuti solo in prestito e abbiamo il dovere di tramandare tali radici con diligenza, intelligente flessibilità e ponderato dinamismo per crescere e costruirci le basi del futuro. “Guardiamo avanti, traendo dalle nostre radici fresca linfa per rinnovare tutto quel che c’è da rinnovare nella società e nello Stato”. (Giorgio Napolitano).
Lo spettacolo “Viva l’Italia” sarà ospitato dalle “Cantine della Riforma Fondiaria”, ossia presso la “Buongustoitalia food & beverage srl”, situata in Via Ciura a Massafra, nei pressi della stazione ferroviaria. A seguire, degustazione di prodotti tipici.
ANTONELLA NOTARISTEFANO